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La sindaca di Brescia Laura Castelletti e l’assessora alle Politiche educative Anna Frattini, accompagnate dalla dirigente Annamaria Finazzi, hanno inaugurato l’avvio della sperimentazione dell’apertura straordinaria estiva di sei nidi comunali nel periodo successivo all’anno educativo ordinario, che è terminato il 19 luglio scorso, facendo visita a due di questi: il nido Arcobaleno e Primavera, entrambi situati nella zona sud della città.
Gli altri nidi coinvolti sono Abbraccio, Giostra, Girasole e Sole, dislocati in diverse zone della città in modo da dare la più ampia copertura geografica possibile.
La sperimentazione prevede aperture diversificate: Abbraccio, Arcobaleno, Giostra e Sole saranno aperti fino al 26 luglio, con personale dipendente del Comune, mentre i nidi Girasole e Primavera saranno aperti fino al 9 agosto, con personale esternalizzato.
Questa estate il Comune sta sperimentando anche la gestione di una sezione primavera estiva nella scuola Tadini (zona nord), aperta dall’1 luglio al 2 agosto, che sta accogliendo 20 bambine e bambini di due anni.
Sia per i nidi sia per la sezione primavera la retta di frequenza è la medesima di quella ordinaria.
Con questo ampliamento del calendario il Comune intende rispondere al bisogno di accudimento dei bambini e delle bambine, nel periodo estivo, anche per la fascia di età 0-3 anni – che presenta particolari necessità di cura e richiede specifiche attenzioni – per favorire quindi la conciliazione vita-lavoro delle famiglie.
Dal punto di vista educativo, il servizio garantisce attenzione ai bisogni di igiene, cura, stabilità e rassicurazione delle bambine e dei bambini così piccoli, prevedendo strategie di ambientamento e di continuità con le famiglie, perché possano vivere con la massima serenità possibile questa esperienza.
L’orario di funzionamento del servizio è così articolato:
- Per la sezione primavera dalle 8 alle 17, con possibilità di uscita anticipata
- Per i nidi dalle 7.45 alle 17.45
Per quelle famiglie con bambine e bambini di età 0-3 anni, che non necessitano di servizi di conciliazione dei tempi ma che vivono in quartieri della città senza spazi verdi adeguatamente attrezzati, il Comune ha organizzato in via sperimentale l’apertura al pubblico di tre giardini per l’infanzia nei mesi di luglio e di agosto:
- il giardino del nido Mondo del Colore, per tre sabati tra giugno e luglio, gestiti da personale educativo interno
- il giardino del servizio “Tempo per le famiglie” Maggiolino, gestito da due funzionarie del Comune in collaborazione con due mamme volontarie
- il giardino del servizio “Tempo per le famiglie” Coccinella, gestito dal Comune in collaborazione con il Consiglio di Quartiere Chiusure e con il supporto di due nonni volontari.