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Dopo l’annuncio di marzo, il Centro Europe Direct di Brescia è pronto ad aprire ufficialmente la sua nuova sede, presso il Palazzo MO.CA, Centro per le nuove culture, via Moretto 78, all’interno degli spazi dell’Informagiovani. 

In occasione dell’inaugurazione, il Centro ha organizzato una mattinata di lavori dal titolo “E-lezioni Europee, il panorama europeo post elezioni: sfide e opportunità”, dedicata ad approfondire, insieme ad alcuni esperti, il futuro dell’Unione europea in uscita dalle elezioni di giugno.
Sono intervenuti: Alessandra Lang, responsabile scientifica del Centro di documentazione europea dell’Università degli studi di Milano, Antonio Campati, ricercatore di Filosofia Politica presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Ludovica Schiavone e Lorenzo Lombardi, rispettivamente presidente e redattore dell’Associazione Echo Raffiche.

“Il centro da marzo condivide le mura con l’Informagiovani – ha dichiarato Mauro Guaschi, manager di Europe Direct Brescia. Non è un caso infatti che il nostro lavoro sia particolarmente focalizzato su quel target. Sono diverse le realtà giovanili con le quali già lavoriamo da tempo. Nei prossimi mesi – ha continuato Guaschi – intendiamo continuare il lavoro di sensibilizzazione che ci ha visti impegnati nell’ultimo periodo, viste soprattutto le Elezioni appena passate. Da settembre riprenderemo le collaborazioni portate avanti con alcuni istituti di istruzione secondaria di secondo grado e ne coinvolgeremo di nuovi nell’ottica di consentire a un numero maggiore di ragazzi e ragazze di affrontare percorsi formativi stimolanti, quali il progetto ASOC o EPAS, per citarne due. Sempre in autunno, abbiamo previsto inoltre, in collaborazione con l’Informagiovani di Brescia e la biblioteca UAU, un percorso formativo, dedicato ai giovani tra i 16 e i 30 anni, sulla disinformazione nelle sue diverse sfaccettature. Stiamo infine programmando – ha concluso Guaschi – gli eventi per gli Erasmus Days e la Giornata delle Lingue.”

Al taglio del nastro, che ha avuto luogo dopo una tavola rotonda tra realtà che si occupano di comunicare l’UE, erano presenti: Claudia Colla, Direttrice dell’Ufficio regionale (Nord Italia) della Rappresentanza della Commissione europea, l’Assessore alle politiche giovanili, Anna Frattini, Andrea Poli, Assessore con delega alle Attività Produttive, al Turismo, all’Innovazione sociale ed economica e alla Transizione digitale e Filippo Ferrari, Consigliere delegato all’Istruzione e Formazione Professionale.

“Oggi inauguriamo a Brescia un nuovo centro della rete Europe Direct italiana gestita dalla Rappresentanza della Commissione europea in Italia. L’obiettivo della rete è facilitare l’accesso ai servizi dell’Unione europea e rafforzare la conoscenza dei suoi molteplici programmi e delle tante opportunità a disposizione, in particolare, della NextGenerationEU, i giovani che sono il nostro futuro! Ringrazio la Cooperativa Tempo Libero e il Gal GardaValsabbia, nonché tutti gli attori istituzionali e locali e la struttura ospitante, per l’impegno e la collaborazione in questo progetto che avvicina ancora di più l’Unione europea al territorio”. Così Claudia Colla, Direttrice dell’Ufficio regionale (Nord Italia) della Rappresentanza della Commissione europea.

“Le nuove generazioni in Italia cercano spazi di partecipazione e di espressione, non è vero che sono disinteressati alla politica, ma ripongono in questa poca fiducia. È necessario, per la salute della nostra democrazia, attivarsi per fare in modo che questa fascia d’età, già svantaggiata in termini quantitativi rispetto quella anziana per il fattore demografico, si avvicini alla politica e, per farlo, serve ascoltare quali sono le istanze che questa ritiene prioritarie. Cambiamento climatico, aumento dei prezzi, riduzione delle diseguaglianze, salute mentale, difesa dei diritti umani: sono queste le questioni che le e i giovani chiedono alla politica di affrontare, da una prospettiva europea. Il 65% di loro, infatti, definendosi europeista, afferma di far parte di una comunità più ampia di quella nazionale. Con Europe Direct Brescia conferma di assumersi la responsabilità di procedere in questo percorso di attivazione politica delle e dei giovani, anche attraverso delle necessarie azioni informative.” Così Anna Frattini, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Brescia.

“È da molti anni che il Comune di Brescia, anche attraverso le sue attività di gemellaggio con città europee, guarda all’Europa come occasione per allargare gli orizzonti in campo sociale, culturale e formativo. Oggi è fondamentale mostrare ai giovani quanto far parte dell’Europa sia di importanza strategica per l’economia di una città e per la loro crescita professionale. Mi auspico, quindi, che il nuovo Centro Europe Direct diventi presto stimolo per molti di loro, perché il futuro dell’Europa dipende da queste nuove generazioni. Ringrazio la Commissione Europea e gli enti partner per aver scelto la città di Brescia come nuovo distretto lombardo.” Così Andrea Poli, Assessore con delega alle Attività Produttive, al Turismo, all’Innovazione sociale ed economica e alla Transizione digitale.

“Da sempre la Provincia di Brescia – ha dichiarato Filippo Ferrari, Consigliere Provinciale con delega all’Istruzione – lavora per consentire ai nostri studenti opportunità sempre nuove in ambito di formazione. Un plauso dunque a questi progetti che guardano all’Europa con ampio respiro e che, grazie alla loro versatilità, sono in grado di intercettare gli interessi di molti giovani”.

NOTA

Europe Direct Brescia è un centro di informazione sulle attività e le opportunità dell’Unione Europea, aperto a tutti i cittadini, nato dalla partnership tra la Cooperativa Tempo Libero, capofila di progetto, e il Gal GardaValsabbia. La Rete di centri di informazione Europe Direct, coordinata dalla Commissione Europea in Italia e appartenente alla rete dei Centri Europe Direct dell’Unione Europea, collabora attivamente con l’Ufficio del Parlamento Europeo in Italia e con una serie di centri ufficiali di informazione presenti sul territorio. Con la programmazione 2021-2025, in Europa sono stati attivati oltre 400 centri, di cui 46 in Italia. La Lombardia conta attualmente due centri: uno sulla provincia di Brescia e uno con sede a Milano.

Lo sportello è accessibile su appuntamento scrivendo una mail a info@europedirectbs.it